SCRIVI UNA LISTA DI CIO’ CHE DEVE CONTENERE
Prima regola fai una lista di cosa ci vuoi contenere e mostrala a chi te lo deve progettare e realizzare.
La progettazione oltre a tener conto dello spazio che ti serve, deve considerare anche il suo allestimento, che a seconda dei gusti ed esigenze si può sviluppare lungo una sola parete, un angolo, una nicchia o al centro di una stanza.
I nostri progettisti, se ti piace, lavorano su appuntamento per poter ascoltare le esigenze dei clienti e dare le risposte necessarie ad effettuare un acquisto gratificante. Non ti offriamo semplicemente armadi, ma i nostri 43 anni di esperienza e di ricerca tecnica.
DOVE INTENDI POSIZIONARLO?
E' necessario individuare la posizione migliore per l'armadio.
Per spiegare bene le tue esigenze al progettista dello staff, è bene che scatti alcune foto, in cui si possa vedere la stanza dove intendi posizionarlo. Rileva le misure del locale: saranno utili a chi deve consigliarti.
Il posto che l'armadio occuperà ha molta importanza poiché incide notevolmente sulla disposizione degli altri mobili. La soluzione più logica sarebbe quella di utilizzare completamente un'intera parete e trattare tutto il resto nel modo più semplice e meno invadente possibile, per evitare di rimpicciolire l'ambiente.
Occupare tutto lo spazio disponibile, con un opportuno sviluppo anche in altezza, consente per altro di evitare ripensamenti, specie nel lungo periodo.
ANTE SCORREVOLI O A BATTENTE?
Come scegliere l'anta dell'armadio perfetto? Interrogati.
Disponi di un ambiente spazioso? L'armadio con ante battenti ti offre ottime prestazioni perché non ha il limite dell'apertura di più ante in contemporanea.
Nel caso, però, che tu non abbia spazi ampi di manovra, l'armadio con ante scorrevoli sarà ottimale e sarà particolarmente gradito anche a chi ama la sensazione di superfici ampie e uniformi senza tante interruzioni alla vista.
Gli armadi con ante battenti invece beneficano di un'estetica più rigorosa, definita da linee verticali che fanno capire in maniera netta la componibilità scelta; il classico armadio a 6 ante da 45 cm che chiudono tre vani distinti da 90 cm rimane ancora oggi un assoluto best seller.
In beve: vuoi scegliere l'armadio perfetto? Interrogati. disponi di un ambiente spazioso? Solo dandoti una risposta potrai decidere se preferire un armadio con porte scorrevoli o a battente.
LA MODULARITA’ OTTIMALE
Nella maggior parte dei casi, gli armadi vengono suddivisi in moduli verticali di misura piuttosto standard;
Per le soluzioni con ante a battente, in generale le larghezze sono 30, 45, 50 e 60 cm per le ante singole e 60, 90, 100 e 120 cm per quelle doppie. Componendo queste misure si può in pratica arrivare a riempire qualsiasi parete disponibile.
Per gli armadi con ante scorrevoli la larghezza, normalmente, è di 140, 180, (a due ante scorrevoli), 200, 250, 270 (a tre ante scorrevoli), 300, 350, 370 (a quattro ante
scorrevoli). Questa, però non è una regola fissa e ogni azienda varia a proprio piacimento.
Circa l'altezza, sono di solito disponibili per gli armadi cosiddetti "di serie" numerose misure. Le più comuni sono 200, 230, 260 o 300 cm circa.
LA RIPARTIZIONE MIGLIORE DELL'ARMADIO
L'armadio in base al posto dove vuoi metterlo può essere modellato in maniera da sfruttare al meglio lo spazio. Non sempre viene inserito in una stanza regolare infatti spesso si deve tener presente di soffitti inclinati (vedi la mansarda) o di pareti non diritte. In questo caso un tecnico dello staff verrà nella tua casa per effettuare i rilievi necessari a progettare un armadio su misura.
L’ASCENSORE NELL’ARMADIO? COME ATTREZZARE L'INTERNO
In fase di preventivo, non ti accontentare più del solito armadio vuoto ma chiedi una ottimale organizzazione interna con lo sfruttamento e la razionalizzazione di ogni spazio, piccolo o grande che sia. L'armadio può "vestirsi" nel rispetto dell'uso che ne farai, infatti non è pensato solo per la zona notte ma può essere montato ed attrezzato anche in altri locali quali: ingresso, corridoio, disimpegno, studio, stireria, ecc. Per ogni luogo i progettisti hanno soluzioni specifiche. Con appositi vassoi estraibili è possibile moltiplicare lo spazio e la comodità.
Le attrezzature interne di un armadio sono molte e comode: cassettiere per la biancheria personale e per le camicie, vani per le scarpe, ripiani per la biancheria della casa, per valige e borse. Le posizioni alte e meno comode possono essere ottimi spazi per alloggiare i piumini racchiusi in sacchi di plastica.
Se lo spazio disponibile lo permette, in ogni camera sarebbe sempre bene ricavare degli scomparti accessibili molto comodamente, nei quali sistemare le vestaglie, le camicie e le scarpe per uso casalingo. E' evidente che simili soluzioni richiedono qualche compromesso, ma i "costi" sono sempre senz'altro ripagati dai "vantaggi" della praticità.
Gli abiti più corti, come le giacche e le camicie da donna appese, misurano dai 60 ai 110 cm in altezza. Per comodità all'interno dell'armadio si possono prevedere due zone, una bassa, accessibile da terra, che servirà per gli abiti di stagione, l'altra più alta per gli abiti fuori stagione. Quando vi sarà il cambio stagione basterà sostituire gli abiti sopra con quelli sotto per avere sempre tutto a portata di mano. Oltretutto esistono in commercio degli appositi meccanismi che consentono di estrarre gli abiti che si trovano nella parte alta degli armadi senza bisogno di salire su scalette o sgabelli, quindi ogni operazione diventa davvero molto facile.
QUANTO DEVE ESSERE PROFONDO UN ARMADIO?
La profondità dipende dall'uso che se ne fa. Di norma gli armadi hanno una scelta tra tre profondità: 60, 45, 33. Per i vestiti, ovviamente, si cerca di scegliere la misura da 60 cm. Quando, però, l'ambiente è poco profondo, nel guardaroba per abiti non si può inserire il bastone longitudinale e gli appendini invece di andare da un lato all'altro dell'armadio, utilizzando speciali supporti frontali, vanno dallo schienale all'anta, cioè dal retro al fronte.
In questo caso, quindi, gli abiti si vedono di piatto (frontali) e, in una larghezza di circa 120 cm (cioè in un armadio a due ante), si possono sistemare due bastoni che saranno lunghi quanto la profondità dell'armadio, cioè 33 o 45 cm.
RIPIANI, CASSETTI E RASTRELLIERE
Per le maglie, le magliette e le lenzuola, è bene predisporre dei cassetti o degli appositi vassoi estraibili (cm. 60 x 40), che al massimo contengano quattro capi. La biancheria in genere e gli altri indumenti ripiegabili troveranno posto su ripiani mobili, avendo l'accortezza di lasciare tra un ripiano e l'altro uno spazio di cm. 45 circa per dare una adeguata manovrabilità.
L’armadio può ospitare comodissime rastrelliere porta pantaloni o porta gonne.
Importante è che il guardaroba abbia una parte per Lui e una parte per Lei, ben divise tra loro. E' evidente che una simile soluzione richiede di investire qualche euro in più, ma i "costi" sono sempre senz'altro ripagati dai "vantaggi" dalla praticità.
ARMADIO: CLASSICO, MODERNO O SENZA TEMPO ?
Siamo arrivati al modello. Qui il tecnico potrà consigliarti al meglio se lo informerai preventivamente sui tuoi gusti.
Quando ci si accinge ad acquistare un armadio, così come accade per qualunque altro elemento d'arredo, sono molti i criteri di scelta che è possibile seguire: si può scegliere prediligendo un determinato stile, un materiale, una finitura o un colore ben precisi, oppure se si hanno particolari necessità dal punto di vista spaziale si può andare alla ricerca di armadi compatti, dalle forme, altezze e configurazioni insolite o ancora modulari, in grado di essere composti a piacimento a seconda delle esigenze di ciascuno. A volte poi anche per gli armadi capita di scegliere un po' più irrazionalmente, sull'onda dell'entusiasmo, senza perseguire un scopo ben preciso, ma piuttosto optando per un modello che abbiamo visto in un'esposizione di mobili, che ci ha colpito particolarmente e ci è parso irresistibile.
L'estetica di un armadio si gioca tutta attraverso le ante e dipende non solo dalla tipologia d'apertura dell'anta e dalle sue dimensioni, ma in larga misura anche dal materiale con cui sono realizzate, dalla finitura scelta, dal colore e dai particolari che la contraddistinguono, come ad esempio una profilatura particolare o un determinato tipo di maniglia.
Agli stili storici oggi si affiancano modelli abbinabili a mobili realizzati nella cosiddetta "arte povera", perfetti per arredamenti piuttosto rustici o in stile country, o ancora si ritrovano alcuni esempi di armadi forgiati in legno massiccio per alcuni modelli etnici, come quelli orientali dalle dimensioni piuttosto contenute rispetto alle armadiature che siamo abituati a vedere noi occidentali nelle nostre camere, oppure per modelli d'artigianato africano, piuttosto che indonesiano.
IL SU MISURA
Le tendenze dell’architettura moderna privilegiano sempre più spazi con forme e capacità fuori dagli standard, che rendono difficile arredare una casa in modo efficiente e pratico, prima ancora che bello.
Perché dovresti accontentarti di armadi standard, prodotti in serie, quando potresti invece arredare casa con prodotti e soluzioni progettate su misura dei tuoi spazi? L’arredamento su misura è vantaggioso proprio per questo, ossia perché:
• Permette di ricavare spazio dove nemmeno pensavi ce ne fosse;
• Consente di sfruttare anche gli spazi più angusti;
• Garantisce un’ottima resa anche nel caso di grandi spazi come gli open space.
Gli armadi realizzati artigianalmente sono un lusso per intenditori. Un acquisto di prestigio e soddisfazione.
IL MATERIALE COSTRUTTIVO
Concentrandoci sui materiali anche quando si parla di legno si possono intendere cose tra loro davvero differenti: un tempo infatti gli armadi, così come ogni altro
elemento d'arredo, venivano realizzati in legno massello; oggi sono pochissimi gli armadi prodotti in questo modo.
Ai giorni nostri il metodo più utilizzato per la realizzazione degli armadi moderni è il truciolare nobilitato. L'intento è chiaro: ottenere un aspetto apparentemente identico a quello del legno (anche perché effettivamente tale è la finitura), ma con una spesa inferiore, una migliore industrializzazione (in modo tale da facilitare anche trasporto e montaggio) ed impiegando processi produttivi più semplici e del tutto (o quasi) automatizzati.
Quando si parla di vero legno le cose cambiano. La struttura di un armadio sarà praticamente realizzata in legno composto, per le ante invece, che peraltro come già detto sono la parte più rappresentativa di un armadio, nonché quella che ne determina in maniera univoca l'estetica, ci si potrà sbizzarrire con tutta una serie di materiali e finiture differenti, specie per quanto riguarda i prodotti più contemporanei. Lo stesso legno sovente viene colorato, per lo più laccato, utilizzando una finitura laccata lucida, piuttosto che opaca a seconda dell'effetto desiderato e con colori vivaci e sgargianti, per le camerette e le stanze più moderne, oppure ad esempio prediligendo i colori pastello per i modelli d'armadio più tradizionali o country.
E' doveroso spiegare anche che molto di moda oggi sono le ante vetrate, realizzate in molti colori differenti, lisce piuttosto che rigate e talvolta impiegate anche in tonalità diverse ed a contrasto, quasi a creare attraverso l'accostamento di forme e colori differenti una sorta di grande quadro contemporaneo.
Sopra a tutti va posto sua eccellenza l'armadio artigianale su misura, costruito con pannelli di legno stratificato o lamellare. Molto usato è anche il MDF laccato. Per una qualità superiore che molti apprezzano.
COLORI E FINITURE
Siamo così arrivati alla fine di tutte le scelte. Quasi tutti i clienti arrivano in negozio ponendo la finitura e il colore al primo posto ma, chi ha seguito questa Lectio, ora avrà capito che questa deve essere l'ultima scelta prima di fare l'ordine.
In ogni caso lo staff dei progettisti è bene addestrato a consigliare le finiture e gli abbinamenti cromatici più gratificanti.